Biografia
1997-2000 Ambasciatore d'Italia a Khartoum, Sudan


Claudio Pacifico arriva in Sudan nel momento in cui la comunità internazionale è impegnata a favorire una soluzione della storica guerra civile sudanese tra musulmani del nord e cristiani africani del sud.

La diplomazia italiana darà un contributo determinante per il raggiungimento degli accordi di pace e l'adozione, da parte del governo sudanese, di un corso più moderato.

Sono gli anni, prima dell'esplosione della crisi umanitaria del Darfur, di grandi speranze e anche, come dimostrerà il raggiungimento degli accordi di pace, di grandi conseguimenti.

Claudio Pacifico | 1997-2000 Ambasciatore d'Italia in Khartoum, Sudan  Claudio Pacifico | 1997-2000 Ambasciatore d'Italia in Khartoum, Sudan  Claudio Pacifico | 1997-2000 Ambasciatore d'Italia in Khartoum, Sudan  Claudio Pacifico | 1997-2000 Ambasciatore d'Italia in Khartoum, Sudan 
Il primo incontro con Hassan El Tourabi allora presidente del parlamento Cerimonia davanti al Palazzo Presidenziale subito dopo la presentazione delle credenziali 'Dialogo tra confessioni': Hassan El Tourabi, il Nunzio Apostolico a Karthoum e il Patriarca Copto Cerimonia di presentazione delle credenziali al Pres. della Repubblica Beshir
Claudio Pacifico | 1997-2000 Ambasciatore d'Italia in Khartoum, Sudan       
Passaggio in rassegna della Guardia      

Le tappe della carriera diplomatica di Claudio Pacifico
1971 Studi: Università "La Sapienza" di Roma: laurea in Giurisprudenza con 110 e lode; tesi sul "Federalismo nel pensiero anarchico" (relatore: prof. Sergio Cotta).
1971-1972 Specializzazioni: John's Hopkins University, Bologna (Relazioni e politica internazionali); Winston Churchill College, Cambridge (Economia internazionale).
1974 Entra nella carriera diplomatica alla Direzione Generale Cooperazione Culturale, Scientifica e Tecnica, Ministero Affari Esteri, Roma.
1976-1979 Console a Theran, Iran.
1979-1983 Primo Segretario presso Ambasciata d'Italia a Washington, Stati Uniti.
1983-1984 Rientra a Roma. Capo Ufficio Asia del Dipartimento per la Cooperazione allo Sviluppo, Ministero Affari Esteri.
1984-1987 Capo della Segreteria del Sottosegretario di Stato Bruno Corti (con delega per l'Asia e il Medio Oriente), Ministero Affari Esteri.
1987-1991
Primo Consigliere e Vice-Ambasciatore all'Ambasciata d'Italia a Mogadiscio, Somalia.
1991-1995 Ambasciatore d'Italia a Dhaka, Bangladesh.
1995-1997 Rientra a Roma. Capo Ufficio Mediterraneo e Medio Oriente alla Direzione Generale Affari Politici, Ministero Affari Esteri.
1997-2000 Ambasciatore d'Italia a Khartoum, Sudan.
2000-2004 Ambasciatore d'Italia a Tripoli, Libia.
2004-2007 Rientra a Roma. Direttore Generale per I Paesi dell'Asia, dell'Oceania, del Pacifico e Antartide. Ministero Affari Esteri.
2007 ad oggi Ambasciatore d'Italia a Il Cairo, Egitto, e Rappresentante Italiano presso la Lega Araba.
2008 Nominato, al grado apicale della carriera diplomatica, "Ambasciatore d'Italia".