Biografia
 2000-2004: Ambasciatore d'Italia in Tripoli, Libia

Sono gli anni in cui, grazie all'azione e intermediazione politica dell'Italia, la Libia normalizza i propri rapporti con l'occidente e sviluppa - nonostante alcune divergenze riconducibili al periodo dell'occupazione coloniale italiana - un legame sempre più stretto con l'Italia.

Con il colonnello Gheddafi
davanti alla sua tenda
Con il Pres. del Consiglio Berlusconi e
il Ministro degli Esteri Shalgam
rivevuto a Villa Madama
Cerimonia sulla prima nave della
 Marina Militare Italiana rientrata
dopo alcuni decenni nella rada di Tripoli
Con il senatore a vita Giulio Andreotti
in occasione della sua visita in Libia
Con il Ministro degli esteri Shalgam
dopo la cerimonia delle
presentazioni delle credenziali
Con il colonnello Gheddafi e l'allora
Ministro de
gli Esteri italiano
Renato Ruggiero
Con il colonnello Gheddafi
e l'allora Ministro dell'interno Pisano
Nella tenda di Gheddafi e il
presidente del Consiglio Berlusconi
durante la sua prima visita in Libia (2002
)
       

Le tappe della carriera diplomatica di Claudio Pacifico
1971 Studi: Università "La Sapienza" di Roma: laurea in Giurisprudenza con 110 e lode; tesi sul "Federalismo nel pensiero anarchico" (relatore: prof. Sergio Cotta).
1971-1972 Specializzazioni: John's Hopkins University, Bologna (Relazioni e politica internazionali); Winston Churchill College, Cambridge (Economia internazionale).
1974 Entra nella carriera diplomatica alla Direzione Generale Cooperazione Culturale, Scientifica e Tecnica, Ministero Affari Esteri, Roma.
1976-1979 Console a Theran, Iran.
1979-1983 Primo Segretario presso Ambasciata d'Italia a Washington, Stati Uniti.
1983-1984 Rientra a Roma. Capo Ufficio Asia del Dipartimento per la Cooperazione allo Sviluppo, Ministero Affari Esteri.
1984-1987 Capo della Segreteria del Sottosegretario di Stato Bruno Corti (con delega per l'Asia e il Medio Oriente), Ministero Affari Esteri.
1987-1991
Primo Consigliere e Vice-Ambasciatore all'Ambasciata d'Italia a Mogadiscio, Somalia.
1991-1995 Ambasciatore d'Italia a Dhaka, Bangladesh.
1995-1997 Rientra a Roma. Capo Ufficio Mediterraneo e Medio Oriente alla Direzione Generale Affari Politici, Ministero Affari Esteri.
1997-2000 Ambasciatore d'Italia a Khartoum, Sudan.
2000-2004 Ambasciatore d'Italia a Tripoli, Libia.
2004-2007 Rientra a Roma. Direttore Generale per I Paesi dell'Asia, dell'Oceania, del Pacifico e Antartide. Ministero Affari Esteri.
2007 ad oggi Ambasciatore d'Italia a Il Cairo, Egitto, e Rappresentante Italiano presso la Lega Araba.
2008 Nominato, al grado apicale della carriera diplomatica, "Ambasciatore d'Italia".